Ponza e dintorni

L’Isola di Ponza ha una superficie di 8 km quadrati ed è maggiormente conosciuta per il mare, le spiagge e le grotte.

Merita però una visita e una passeggiata anche il centro storico. I vicoli del paese sono ricchi di botteghe artigianali e di locali turistici in cui trascorrere piacevoli serate.

Il piccolo borgo è quasi un anfiteatro di case dai tetti a botte e dalle facciate color pastello che si affacciano sul porto. Non puoi perdere la visita alla Parrocchia di San Silverio e Santa Domitilla, festeggiati a giugno con numerose manifestazioni ad essi dedicate.

Ponza è caratterizzata da coste frastagliate e da numerose spiagge e calette.
Tra le più conosciute ci sono sicuramente:

• Frontone, la spiaggia più attrezzata dell’isola, collegata al porto fino al tramonto da numerosi piccoli traghetti
• Cala Fèola, adatta a chi viaggia con bambini perché dotata di servizi e raggiungibile anche a piedi
• Chiaia di Luna, con la sua maestosa falesia (di prossima riapertura)
• Faraglioni di Lucia Rosa, da cui vale la pena ammirare il tramonto, raggiungibile in barca
• Il Core, spiaggia di ciottoli raggiungibile solo in barca
• Cala Gaetano, che si raggiunge dopo una discesa di 300 gradini, non difficoltosi ma meritevoli
• Cala Fèlece, all’estremo nord dell’isola, spiaggia di sassolini dai misteriosi colori

Ponza è molto apprezzata anche dagli amanti dello snorkeling e delle immersioni, per via dei suoi fondali trasparenti, grotte sottomarine e vari relitti.
Naturalmente questo elenco non è esaustivo, ci sono tantissime spiagge e calette che dovrai visitare.

Le Grotte di Pilato sono sicuramente quelle più conosciute. Questo sistema di grotte le hanno realizzate i romani, che hanno scavato il tufo per allevare le murene. Infatti, sono conosciute anche come “Murenaie di Ponza”. Sono vicine al porto.

La Grotta di Ulisse è visitabile in barca o a nuoto e si trova vicino alle grotte di Pilato. Molto particolare l’apertura che si trova in alto per ammirare i giochi di luce e i colori dell’acqua.

Suggestivo l’intreccio di grotte anche sottomarine a Capo Bianco.

Interessante anche l’immersione nei pressi dello Scoglio della Botte, dove si trovano due grotte ideali per chi ama fare immersioni.

Ti consigliamo di inserire nel programma della tua vacanza a Ponza anche uno o due giorni per visitare le altre Isole Pontine. Non hai che l’imbarazzo della scelta. Ti diamo qualche informazione utile per scegliere quali includere nell’itinerario della tua vacanza.

Ventotene e Santo Stefano: fanno parte di una riserva naturale e dell’area marina protetta e sono molto amate da chi fa immersioni subacquee e snorkeling per i fondali. Le spiagge sono rocciose, scure proprio perchè di origine vulcanica.

Palmarola: anch’essa riserva naturale, quasi del tutto disabitata, mantiene il suo aspetto incontaminato e detiene il titolo di una delle più belle isole di sempre. L’isola è un compendio di rocce dalle maestose formazioni vulcaniche al nord ai faraglioni e le secche verso sud. Tipiche le case grotte scavate nella roccia e il Faraglione di San Silverio.

Zannone: area protetta completamente disabitata può essere visitata possibilmente con l’ausilio di una guida ma non vi si può pernottare. È amministrata dal Parco del Circeo. Possono essere liberamente visitate le coste, le spiagge, le cale e il mare circostante immediatamente profondo (ma anche da apnea).